Trasporti: i risultati del nostro sondaggio
Lecco, 29 gennaio 2020

Lecco, 29 gennaio 2020
Nel tardo autunno/primo inverno del 2019 abbiamo lanciato una mobilitazione sullo stato del trasporto pubblico nella nostra provincia, seguita da un volantinaggio per chiedere ai pendolari di rispondere a qualche domanda.
Al sondaggio hanno risposto più di 300 ragazzi (di cui il 70% studenti), in maggioranza tra i 14 e i 18 anni (44%) e tra i 19 e i 25 anni (37%), risiedenti in provincia di Lecco. La metà dei rispondenti utilizza il treno per i propri spostamenti, mentre a seguire si equivalgono l’uso degli autobus e dei mezzi privati (auto o moto).
Solo l’8% dei pendolari che utilizzano il treno per recarsi a scuola, in università o al lavoro ha indicato di utilizzare un mezzo pubblico (l’autobus) per arrivare in stazione, preferendo di gran lunga l’uso dell’auto o della moto. Coloro che, invece, fin da subito utilizzano solo ed esclusivamente il mezzo privato, lo fanno per comodità (53%), incompatibilità con gli orari dei mezzi pubblici (38%), scarsa efficienza dei mezzi (26%), mancanza di mezzi alternativi (20%), risparmiare (16%); se i problemi segnalati venissero risolti, l’80% di chi usa auto/moto afferma che utilizzerebbe il trasporto pubblico.
I pendolari che utilizzano l’autobus hanno dichiarato di farlo perché senza mezzo proprio (57%), per comodità (32%), per diminuire l’impatto ambientale (23%), perché più economico (8%). I miglioramenti da attuare vengono riscontrati in 7 voci:
Infine, in domande aperte a tutti i partecipanti al sondaggio, i ragazzi hanno indicato che:
Questo sondaggio è stato creato per valutare la qualità del trasporto pubblico e analizzare la mobilità nella provincia di Lecco. L’esigenza nasce dal nostro impegno nel costruire una proposta per migliorare e agevolare l’utilizzo del trasporto locale, soprattutto per gli studenti, una proposta concreta che presenteremo nelle prossime settimane.
Nel tardo autunno/primo inverno del 2019 abbiamo lanciato una mobilitazione sullo stato del trasporto pubblico nella nostra provincia, seguita da un volantinaggio per chiedere ai pendolari di rispondere a qualche domanda.
Al sondaggio hanno risposto più di 300 ragazzi (di cui il 70% studenti), in maggioranza tra i 14 e i 18 anni (44%) e tra i 19 e i 25 anni (37%), risiedenti in provincia di Lecco. La metà dei rispondenti utilizza il treno per i propri spostamenti, mentre a seguire si equivalgono l’uso degli autobus e dei mezzi privati (auto o moto).
Solo l’8% dei pendolari che utilizzano il treno per recarsi a scuola, in università o al lavoro ha indicato di utilizzare un mezzo pubblico (l’autobus) per arrivare in stazione, preferendo di gran lunga l’uso dell’auto o della moto. Coloro che, invece, fin da subito utilizzano solo ed esclusivamente il mezzo privato, lo fanno per comodità (53%), incompatibilità con gli orari dei mezzi pubblici (38%), scarsa efficienza dei mezzi (26%), mancanza di mezzi alternativi (20%), risparmiare (16%); se i problemi segnalati venissero risolti, l’80% di chi usa auto/moto afferma che utilizzerebbe il trasporto pubblico.
I pendolari che utilizzano l’autobus hanno dichiarato di farlo perché senza mezzo proprio (57%), per comodità (32%), per diminuire l’impatto ambientale (23%), perché più economico (8%). I miglioramenti da attuare vengono riscontrati in 7 voci:
Infine, in domande aperte a tutti i partecipanti al sondaggio, i ragazzi hanno indicato che:
Questo sondaggio è stato creato per valutare la qualità del trasporto pubblico e analizzare la mobilità nella provincia di Lecco. L’esigenza nasce dal nostro impegno nel costruire una proposta per migliorare e agevolare l’utilizzo del trasporto locale, soprattutto per gli studenti, una proposta concreta che presenteremo nelle prossime settimane.